DONNE E SPORT

Un percorso di cambiamento e consapevolezza attraverso lo sport

Dove il talento delle donne non è considerato o è mortificato le conseguenze pesano sul loro vissuto ma anche sull’intera società

Le donne italiane e lo sport

In Italia lo sport coinvolge circa 20 milioni persone delle quali 8 milioni e mezzo sono donne, al 43,3% del totale degli sportivi italiani. A queste si aggiungono 9 milioni di donne
che fanno almeno qualche attività fisica. Complessivamente fanno attività sportiva e/o motoria il 59,4% delle italiane. Altro dato interessante: il numero più alto di sportive si ha nella fascia d’età tra i 6 e i 14 anni, con il 55,9% delle bambine tra i 6 e i 10 anni e il 56,7% delle adolescenti tra gli 11 e i 14 anni. Oltre i 14 anni la percentuale si riduce progressivamente fino ad arrivare a un 17% di donne tra i 65 e i 74 anni che praticano attività sportiva. Quota che scende al 5% tra le over settantacinquenni (dati censis.it – giugno 2023).

Le donne italiane e lo sport

che fanno almeno qualche attività fisica. Complessivamente fanno attività sportiva e/o motoria il 59,4% delle italiane. Altro dato interessante: il numero più alto di sportive si ha nella fascia d’età tra i 6 e i 14 anni, con il 55,9% delle bambine tra i 6 e i 10 anni e il 56,7% delle adolescenti tra gli 11 e i 14 anni. Oltre i 14 anni la percentuale si riduce progressivamente fino ad arrivare a un 17% di donne tra i 65 e i 74 anni che praticano attività sportiva. Quota che scende al 5% tra le over settantacinquenni (dati censis.it – giugno 2023).

Network di società sportive

In Italia, il valore dello sport femminile viene promosso attraverso modelli di Società che includono squadre femminili di sport individuali e di gruppo. Queste società, aderendo al network Indomita, diventano faro di virtù e supporto per le realtà che cercano ancora il loro spazio. Appartenere a Indomita significa riconoscere e valorizzare l’importanza dello sport femminile non solo in ambito sportivo ma anche umano.

Lo sport femminile in Italia esprime quindi numeri importanti.
Ciononostante, sebbene si stia facendo molto negli ultimi anni, non ha ancora ottenuto la giusta visibilità e attenzione da parte dell’opinione pubblica e dei media.
Promuovere lo sport femminile, al prescindere dalla disciplina e dai risultati, può aiutare a diminuire e, possibilmente, a colmare il divario di genere ancora esistente tra uomini e donne. Può garantire inoltre – a un numero di donne sempre maggiore – una piena
inclusione sociale ed economica, e quindi a pari opportunità.

Indomita – progetto dei Centri Giovanili don Mazzi patrocinato dal Coni Nazionale – lavora proprio in questa direzione: creare un network dedicato alla promozione dello sport femminile attraverso i racconti e le testimonianze di donne di sport tra successi e sconfitte, dentro e fuori del campo.
Appartenere a Indomita vuol dire accettare e promuovere i valori basati sul rispetto della persona, dell’atleta, dell’ambiente trasmettendo valori positivi, consapevoli del loro ruolo sociale nel territorio in cui operano.

Indomita si prefigge di:
– valorizzare la figura della donna attraverso lo sport
– dare visibilità allo sport femminile
– collegare le società sportive che sul territorio nazionale hanno saputo dare valore allo sport femminile
– aiutare le giovani donne a trovare un equilibrio interiore durante gli anni dell’adolescenza attraverso lo sport, strumento capace di guidare e di gettale le
basi per una sana crescita
– diventare punto di riferimento per lo sport femminile in Italia

Per raggiungere i sopracitati obiettivi, Indomita organizza:
– incontri nelle scuole con studenti e insegnanti
– eventi per società sportive e comuni
– mostra itinerante dal titolo: ‘Indomita: donne di sport ieri, oggi e domani’ con la quale creare un trait d’union tra le atlete italiane nelle varie epoche storiche. Sarà un viaggio che permetterà di scoprire e conoscere lo sport femminile attraverso il confronto tra le varie protagoniste e analizzarne l’evoluzione nel tempo
– iniziative online e social per diffondere il valore dello sport femminile sempre attraverso le protagoniste.

Il messaggio che Indomita vuole lanciare è chiaro: aumentare la visibilità e l’attenzione verso il mondo dello sport femminile non è solo una questione di
giustizia sociale e di pari opportunità ma è in primis una questione di sviluppo e di interesse nazionale.


“Fare sport fa bene a chi lo pratica e all’ecosistema che lo circonda creando un circolo virtuoso che a sua volta produce crescita e sviluppo. Dove c’è sport c’è anche più benessere e ricchezza ed è minore il gender gap delle donne nel lavoro… Dove il talento delle donne non è considerato o è mortificato le conseguenze pesano sul loro vissuto ma anche sull’intera società, che, oltre a privarsi della capacità di affrontare un problema da diversi punti di vista, si trova a dover fare a meno di risorse preziose per capacità, competenze e orientamento al multitasking” (fonte: www.censis.it).

Obiettivi del network

Valorizzare la figura della donna attraverso lo sport. Dare visibilità allo sport femminile.

Aiutare le giovani donne a trovare un equilibrio interiore durante gli anni dell’adolescenza: lo sport è quello strumento capace di guidare, di mettere basi per una sana crescita.

Best practice, storie individuali, successi ma anche insuccessi, che sia uno dei punti di riferimento per lo sport femminile in Italia.