Lo scorso 23 agosto, presso la sala Hospitality dell’Agsm Forum di Verona, è stata presentata la tappa scaligera de I Festival dello Sport Veneto 2024, evento dedicato allo sport e al sociale che si svolgerà domenica 15 settembre sul lungolago di Bardolino, uno tra i comuni più conosciuti e visitati del lago di Garda.
Il progetto, del Coni Regionale Veneto, ha trovato sostegno e supporto organizzativo da parte della Regione Veneto e ha coinvolto i Coni Provinciali, Federazioni, Società sportive, Amministrazioni comunali e testimonial delle varie discipline.
Nel corso delle giornate de I Festival dello sport veneto verranno organizzati anche degli incontri di valenza culturale sui vari temi che interessano lo sport quali l’importanza della pratica sportiva, la sua connessione e interazione con gli stili di vita, con il sociale, la salute, l’integrazione e coinvolgimento delle categorie fragili e svantaggiate, l’impiantistica sportiva e altro.
L’organizzazione è gestita dal Coni Provinciale di Verona e dalla Comitato Territoriale della Federazione Italiana Pallavolo di Verona, con la collaborazione di numerose società sportive, federazioni, associazioni e con il supporto di diversi comuni scaligeri.
All’evento sarà presente anche uno stand dei Centri Giovanili don Mazzi che avrà così l’occasione di promuovere l’attività sul territorio incontrando direttamente giovani e famiglie.
“Ringrazio il Coni Verona e in particolare l’amico Stefano Gnesato” – sottolinea il presidente CGdM Giovanni Mazzi – “per aver coinvolto e invitato i Centri Giovanili don Mazzi a I Festival dello Sport Veneto. Per noi è un’occasione importante per portare la nostra testimonianza legata al mondo giovanile. I Centri Giovanili don Mazzi nascono per anticipare il disagio dei giovani, evitando così impegnativi e non facili percorsi di recupero e tanta sofferenza, per i giovani e per le loro famiglie. Tra gli strumenti che adottiamo per parlare con i nostri ragazzi c’è lo sport, veicolo che ha una forza e una potenza incredibile. Il progetto ABC dello sportivo ne è la testimonianza; infatti, in due anni abbiamo organizzato una quarantina di incontri dedicati agli studenti delle scuole italiane, in collaborazione con società sportive e atleti e con il patrocinio del Coni Nazionale. Essere qui oggi è una tappa importante per il nostro percorso di crescita e di promozione, dando seguito al pensiero di don Antonio che, proprio quest’anno, festeggia i 40 anno della sua attività con Exodus“.
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